Anziano disabile chiede aiuto. I Carabinieri rispondono con la solidarietà
La solidarietà è contagiosa. Una frase, un motto, un pensiero ed un auspicio che possiamo raccontare grazie alla storia - questa volta a lieto fine - del signor Giuliano di Monte Porzio Catone, in provincia di Roma.
L'anziano, classe 1935, lo scorso Primo maggio chiama il 112 chiedendo aiuto e raccontando ai Carabinieri di non avere nulla da mangiare. Giuliano vive solo in casa perchè è vedovo ed è anche un eroe ed un invalido di guerra costretto, oggi, su una sedia a rotelle.
Grazie alla pronta risposta dei militari, scatta la macchina della solidarietà: la Stazione del piccolo centro di provincia fa partire una pattuglia dell'Arma per prendergli un pasto in un ristorante della zona che poi decide di offrire il pasto a Giuliano, una volta appreso dal titolare il motivo della presenza dei Carabinieri.
L'86enne ha ringraziato i suoi angeli custodi (i due militari ed il ristoratore) postando sui social una foto sorridente mentre assapora, in ottima compagnia, la sua cena. E' una bella storia, che fa piacere leggere.
Monte Porzio Catone (RM), un anziano chiama il 112: non ha nulla da mangiare a cena, è vedovo e invalido di guerra. Così due #Carabinieri in pattuglia procurano un pasto, offerto da un ristoratore, e portano il cibo a casa dell'anziano, non più solo.#PossiamoAiutarvi pic.twitter.com/J2IHcjBBwV
— Arma dei Carabinieri (@_Carabinieri_) May 6, 2021
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