Il Coronavirus ora minaccia l'economia italiana

E' allarme coronavirus ormai non solo per la salute pubblica, ma anche per l’economia. Dopo le stime negati sul PIL del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, per gli effetti dell’epidemia, tutti i settori economici stanno facendo il punto sul forte rallentamento dell’attività produttiva, in particolare turismo, manifattura, moda, cultura, arredamento, commercio, ristorazione ed export stanno soffrendo molto per l'incertezza e le paure dei marcati nazionali e esteri. Stesso problema anche per i mercati finanziari, dove l'incertezza e la paura creano perdite a livello globale. 

La voglia di normalità e la forza di ripresa degli italiani, a questo punto, non bastano più per superare l’emergenza Coronavirus che sta devastando l’economia del nostro Paese. Servono interventi urgenti del governo per sostenere il tessuto produttivo e per garantire un efficace superamento di questa crisi economica. Sarà necessario prevedere la sospensione del pagamento di e bollette, il congelamento di eventuali debiti con la pubblica amministrazione e delle rate dei mutui bancari; sarà necessario permettere l'accesso a delle forme di finanziamenti speciali per le imprese e le famiglie coinvolte nella crisi economica. E non solo nelle zone rosse del nord ma in tutt'Italia perchè tutto il sistema paese è fermo a livello economico.

Lo Stato dovrà garantire il suo intervento, con la massima urgenza, per permettere una ripartenza e per dimostrare la vicinanza al territorio con fatti concreti. Di parole, ad oggi, se ne sono spese tante, se non troppe.